Yerba mate contro tè. Un duello tra giganti!
Tè: una delle bevande più diffuse al mondo. Yerba mate - conosciuta un po' meno, ma che sta conquistando un numero crescente di fan. Sebbene queste due bevande siano spesso paragonate l'una all'altra, si differenziano per molti aspetti, dall'origine e dalla storia, alla composizione chimica, al gusto e al metodo di preparazione. Immergiamoci nel mondo degli infusi naturali e scopriamo tutte le differenze e le somiglianze tra yerba mate e tè!
Riassunto:
- La yerba mate non è uguale al tè!
- Un viaggio nel tempo. L'origine e la storia dello yerba mate e del tè
- Proprietà della yerba mate e del tè. Cosa contengono queste due bevande?
- L'arte della preparazione. Come si prepara lo yerba mate perfetto e come si prepara il tè ideale?
- Yerba mate e tè. Il confronto definitivo
La yerba mate non è uguale al tè!
Molte persone cadono nella trappola di pensare che lo yerba mate sia solo un altro tipo di tè. Ma attenzione, cari amanti degli infusi! Paragonare lo yerba mate e il tè è come paragonare le mele con le pere o... uno skateboard con una bicicletta: presumibilmente entrambi vengono utilizzati per spostarsi, ma sono mondi completamente diversi! Sebbene entrambe le bevande siano naturali e ricche di salute, sono molto diverse tra loro. Le differenze iniziano a livello della pianta stessa, da cui si ricava il mate o il tè essiccato e si crea l'infuso. La yerba mate si ottiene dalle foglie dell'agrifoglio del Paraguay (in latino: Ilex paraguariensis), mentre il tè è un'infusione delle foglie della pianta del tè (in latino: Camellia sinensis). Ogni bevanda ha un sapore, delle proprietà e un metodo di preparazione unici, e questo è solo l'inizio delle differenze tra loro! Cercheremo di esaminare ciascuno di questi aspetti e di spiegare tutte le somiglianze e le differenze. Una cosa è certa: la prossima volta che qualcuno vi dirà che la yerba mate è "una specie di tè sudamericano", potrete spiegare con un sorriso che è come chiamare la pizza "frittella italiana". Simili, ma molto diversi!
Un viaggio nel tempo. L'origine e la storia della yerba mate e del tè
Pronti per un piccolo viaggio nel tempo? Allacciate le cinture di sicurezza e torniamo indietro di centinaia di anni per esplorare l'affascinante storia della yerba mate e del tè!
Yerba mate - la bevanda degli dei dal cuore della giungla amazzonica
La storia della yerba mate è una storia piena di magia e mistero. Immaginate le fitte foreste del Sud America, dove gli indiani Guarani scoprirono questa straordinaria pianta. Secondo la leggenda, il dio Tupa in persona donò loro la yerba mate come simbolo di amicizia e ospitalità. La bevanda divenne una parte fondamentale dei rituali e della vita quotidiana degli Indiani. È interessante notare che l'Ilex paraguariensis cresce in un solo luogo al mondo: le zone di confine tra Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay. La tradizione di bere yerba mate in questi Paesi è sopravvissuta per secoli e, ancora oggi, l'infuso è parte integrante della cultura dei loro popoli. La yerba mate si beve a casa, al lavoro, nei parchi e per strada, praticamente ovunque si senta il bisogno. La yerba mate per i latinoamericani è come il caffè per gli italiani o il tè per gli inglesi!
Il tè: 5000 anni di tradizione in una tazza
E ora spostiamoci nell'antica Cina. La leggenda narra che la storia del tè sia iniziata con... un incidente! Si dice che sia accaduto quando il leggendario imperatore Shennong era seduto sotto un albero nel suo giardino imperiale. Alcune foglie caddero nella tazza di acqua calda che aveva l'abitudine di bere: colorarono l'acqua di un bel colore ambrato e un piacevole aroma cominciò a salire dalla tazza. Fu così che nacque il tè. Come si dice, le coincidenze accadono, ma questa era eccezionalmente gustosa! Da quel momento in poi, il tè iniziò il suo viaggio intorno al mondo. Dalla Cina arrivò in Giappone, dove divenne parte della famosa cerimonia del tè. Poi il tè arrivò in Europa, dove provocò una vera e propria rivoluzione. Gli inglesi lo amavano così tanto da farne un simbolo nazionale. Da lì il tè si è diffuso in tutto il mondo, diventando una delle bevande più popolari del pianeta. Sebbene la patria del tè sia l'Asia, oggi i cespugli di tè vengono coltivati anche in Medio Oriente e in Africa.
Proprietà della yerba mate e del tè. Cosa contengono queste due bevande?
Layerba mate è un vero tesoro della natura e le sue proprietà sono impressionanti! Contiene vitamine A, B (B1, B2, B6), C ed E, oltre ai minerali: magnesio, potassio, ferro, zinco, fosforo e silicio. Di conseguenza, la yerba mate nutre perfettamente l'organismo e ne favorisce il corretto funzionamento. Uno dei componenti più importanti della yerba mate è la caffeina, che ha un effetto stimolante, dà energia e migliora la concentrazione. Questo rende la yerba mate un'ottima alternativa al caffè. Ma non è tutto! La yerba mate contiene anche polifenoli, che hanno effetti antiossidanti. Aiutano a combattere i radicali liberi, a sostenere il sistema immunitario e a rallentare il processo di invecchiamento cellulare. Bere regolarmente yerba mate può anche favorire la perdita di peso, migliorare la digestione e regolare i livelli di colesterolo.
Il tè, simile alla yerba mate, ha molto da offrire, ma la sua composizione chimica differisce da quella della pianta paraguaiana. Contiene anche vitamine: A, B (B1, B2), C, E e K e minerali come calcio, fosforo, ferro e sodio. Come la yerba mate, il tè è ricco di antiossidanti - contiene, tra l'altro, preziose catechine, che promuovono la salute del cuore e proteggono dalle malattie. Contiene anche caffeina, anche se il contenuto di caffeina è inferiore a quello della yerba mate, ma ha comunque un effetto stimolante, ma in modo più lieve. Oltre alla caffeina, il tè contiene teanina, che ha un effetto leggermente sedativo. Ciò rende il tè una bevanda ideale per qualsiasi momento della giornata, senza stimolare eccessivamente, ma anzi inducendo un piacevole stato di rilassamento. Vale la pena notare che le proprietà del tè e l'esatto contenuto di sostanze nutritive variano da un tipo di tè all'altro - e ce ne sono molti. Ogni tè ha i suoi benefici unici per la salute.
L'arte della preparazione. Come si prepara la yerba mate perfetta e come si prepara il tè ideale?
Dopo una piccola lezione di storia e chimica, è il momento dell'arte segreta dell'alchimia! A prima vista, sembrerebbe che ci sia poca differenza tra yerba mate e tè quando si tratta di preparare l'infuso. Basta mettere le foglie essiccate in una tazza, versare acqua bollente e il gioco è fatto. Ebbene, no. Per entrambe le bevande, il processo richiede un po' più di impegno, a patto che si voglia preservare la tradizione e approfondire l'arte segreta di preparare e bere ogni bevanda.
Lapreparazione della yerba mate è un vero e proprio rituale che affonda le sue radici nelle tradizioni degli indiani Guarani. Per godere appieno del sapore e delle proprietà dell'infuso sudamericano, sono necessari alcuni accessori essenziali: la tazza di mate (contenitore speciale), la bombilla (tubo filtrante in metallo) e, naturalmente, la yerba mate essiccata. Il primo passo consiste nel versare le foglie essiccate nella zucca del mate. Tradizionalmente se ne versano molte, riempiendo circa 2/3 del contenitore, ma si può iniziare con quantità minori, 2-3 cucchiaini sono sufficienti per conoscere il gusto e l'effetto della yerba mate. Una volta versati gli ingredienti secchi, inclinare leggermente il mate in modo che le foglie si spostino su un lato, formando un "mucchio". Inserire la bombilla e versare l'acqua calda. E qui è molto importante: non può essere acqua bollente! La temperatura ottimale dell'acqua per la preparazione della yerba mate è di circa 70-80°C. L'acqua più calda brucia le foglie e ne distrugge le proprietà, mentre l'acqua troppo fredda rilascia troppo lentamente l'aroma della yerba mate e la caffeina. Dopo qualche minuto, l'infuso è pronto da bere. Una singola porzione di yerba mate può essere messa in infusione diverse o addirittura una dozzina di volte senza che perda il suo sapore o le sue proprietà! Inoltre, la yerba mate può essere preparata anche in altri modi, come il tereré - versando acqua fredda o succo sulle foglie secche, ideale per le giornate calde. Si può anche sperimentare aggiungendo frutta o erbe al secco, o addirittura sostituendo l'acqua con il latte.
Nel caso del tè, la questione è un po' più complicata, perché tanti sono i tipi di tè e le culture in cui svolge un ruolo importante, quanti sono i metodi di preparazione. Anche se in superficie sembrerebbe che preparare il tè sia semplice, molto più semplice della yerba mate. Dopo tutto, tutto ciò che serve è una tazza, foglie di tè e acqua calda. Tuttavia, è importante ricordare che, a seconda del tipo di tè, la temperatura dell'acqua e il tempo di infusione possono variare. Ad esempio, per il tè verde è preferibile una macerazione in acqua a 70-80°C per 2-3 minuti. Lo stesso vale per il tè bianco, delicato come la prima neve. La temperatura ottimale dell'acqua è di 60-75°C e il tempo di macerazione è di 1-3 minuti al massimo. Il tè nero, invece, richiede l'ebollizione dell'acqua e la macerazione per un tempo leggermente più lungo, circa 3-5 minuti. Sono molte informazioni da ricordare! Inoltre, esistono diversi metodi e tradizioni per la preparazione del tè.
Una delle più famose è la tradizione britannica five o'clock tea - parte integrante dell'identità del popolo britannico. Si tratta di un incontro sociale pomeridiano a base di tè e gustosi spuntini per riempire il tempo (e lo stomaco vuoto) tra la colazione e la cena. La tradizione di bere il tè pomeridiano - Earl Grey, English Breakfast o Darjeeling, bevuto con l'aggiunta obbligatoria di latte, accompagnato da biscotti e mini-sandwich - è stata avviata nel XVIII secolo dalla duchessa di Bedford, Anna Maria Russell, e l'usanza si è rapidamente diffusa negli ambienti aristocratici. Saloni eleganti, porcellane di pregio, cucchiai d'argento e vassoi a tre livelli pieni di prelibatezze erano quindi parte integrante della tradizione.
Un'altra tradizione estremamente interessante in cui il tè svolge un ruolo centrale è la cerimonia giapponese del cha-no-yu, che consiste in una serie di regole accuratamente definite. Non si tratta semplicemente di bere il tè, ma di un'esperienza spirituale ed estetica: una meditazione, una lezione di etichetta e una degustazione in un unico momento. È un rituale, una celebrazione e uno spettacolo! La cerimonia del tè è nata in Giappone nel XII secolo, quando i monaci zen iniziarono a bere matcha (tè verde in polvere) per mantenere la vigilanza durante le lunghe meditazioni. Nel corso del tempo, il rituale si è sviluppato in un'arte intricata praticata da samurai e aristocratici. Quasi ogni elemento della cerimonia è importante: il luogo, l'arredamento, i gesti e il comportamento degli ospiti, gli argomenti di conversazione e, naturalmente, il modo stesso in cui viene servito il tè.
Yerba mate vs. tè. Il confronto definitivo
Lo yerba mate e il tè sono due bevande che differiscono per molti aspetti, ma hanno anche molte somiglianze. Sebbene siano ricavate da due piante diverse, le modalità di produzione della yerba mate e del tè presentano elementi comuni. Entrambe le bevande sono preparate con l'infusione delle foglie essiccate e l'atto stesso dell'infusione assomiglia a un certo rituale. Sia il tè che la yerba mate contengono vitamine, minerali, antiossidanti e altri ingredienti benefici. Entrambe le bevande contengono anche caffeina, anche se in questo senso la yerba mate ha un effetto stimolante molto più forte del tè, il che la rende una scelta ideale per chi ha bisogno di una dose extra di energia. In termini di gusto, la yerba mate è molto più particolare. Ha un sapore fortemente erbaceo, leggermente amaro e astringente. A seconda del metodo di produzione, possono essere percepite note affumicate. È un gusto a cui bisogna abituarsi, ma per molti fa parte del fascino di questa bevanda. Il tè, invece, offre un'ampia gamma di sapori, da quello delicato, erbaceo e floreale a quello più intenso e terroso. Il tè bianco è il più blando, dal sapore più delicato. Il tè verde è sottile e più erbaceo, mentre il tè nero è forte e intenso. Il gusto è la parte più soggettiva del confronto tra tè e yerba mate: ogni bevanda ha i suoi fan!
Tenendo conto di tutte le somiglianze e le differenze, nonché dei vantaggi e degli svantaggi del tè e della yerba mate, sorge una domanda fondamentale: cos'è meglio? La yerba mate o il tè? Tutto dipende dalle vostre preferenze!
- Se siete amanti di una forte carica e non avete paura dei sapori intensi, la yerba mate potrebbe essere la vostra nuova migliore amica.
- Se invece preferite una maggiore varietà e sapori più delicati, il tè è la scelta ideale.
- Oppure, perché non optare per combinazioni folli, come la yerba mate con il tè verde? Sì, esistono anche queste miscele! Un ottimo esempio sono questi due yerba mate: Rio Parana Silueta e Verde Mate Green Silueta, entrambe contenenti tè verde gunpowder. Un'altra combinazione interessante è la yerbatea Mary Rose Yunnan Sapphire, che comprende yerba mate brasiliana e tè nero dello Yunnan.
Ricordate che non esistono scelte sbagliate nel mondo degli infusi naturali. Che scegliate la yerba mate o il tè, otterrete sempre qualcosa di speciale. Oppure volete sorprendere le vostre papille gustative con una miscela di entrambi? Il mondo del tè e della yerba mate è tutto da scoprire! Salute!
Fonte delle informazioni:
- Wikipedia: Mate, Tea.
- C.I. Heck, E.G. De Mejia, Yerba Mate Tea (Ilex paraguariensis): A Comprehensive Review on Chemistry, Health Implications, and Technological Considerations, Journal of Food Science, 2007.
- A. Gawron-Gzella, J. Chanaj-Kaczmarek, J. Cielecka-Piontek, Yerba Mate – A Long but Current History, Nutrients, 2021.
- S.I. Trevisanato, Y.I. Kim, Tea and Health, Nutrition Reviews, 2000.