Dove cresce la yerba mate e si può coltivare da soli?

Layerba mate è una bevanda stimolante scoperta dagli indiani Guarani che oggi sta guadagnando popolarità in tutto il mondo. Si ricava dalle foglie e dai rametti dell'Ilex paraguariensis, una pianta presente naturalmente solo in Sud America. Se vi siete mai chiesti dove cresce la yerba mate, in quali condizioni e se potete coltivarla voi stessi, abbiamo la risposta!

Riassunto:

1. Dove cresce la yerba mate?
• Che aspetto ha e dove cresce l'Ilex paraguariensis?
• Yerba mate - la pianta sacra degli indiani Guarani
2. È possibile coltivare la yerba mate nel proprio giardino?
• Condizioni naturali per la coltivazione della yerba mate
• Come coltivare la yerba mate in casa?

Dove cresce la yerba mate?

La yerba mate si ricava dalla pianta di agrifoglio del Paraguay, il cui nome botanico latino è Ilex paraguariensis. La pianta appartiene alle oltre 600 specie della famiglia degli agrifogli, che si trovano in quasi tutti i continenti. Sebbene l 'Ilex paraguariensis non sia presente in Europa, un'altra specie molto diffusa nel nostro continente è l'agrifoglio di Natale(Ilex aquifolium), che svolge un ruolo principalmente decorativo, adornando case e appartamenti durante le stagioni invernali e natalizie. Altre specie di agrifoglio molto diffuse sono, ad esempio, l'Ilex guayusa dell'Ecuador e del Perù, l'Ilex cassine e l'Ilex vomitoria del Nord America, nonché l'Ilex kudingcha e l'Ilex latifolia dell'Asia. Ognuna di queste piante viene utilizzata per preparare infusi con proprietà diverse e simili.

Che aspetto ha e dove cresce l'Ilex paraguariensis?

Tornando all'Ilex paraguariensis, da cui si ricava la yerba mate, si tratta di un albero sempreverde che cresce naturalmente solo in alcune zone del Sud America, in Brasile, Paraguay, Argentina e Uruguay. Qui la pianta cresce sia allo stato selvatico che nelle piantagioni, che spesso coesistono con gli ecosistemi naturali, fornendo le condizioni giuste per la sua crescita. Può raggiungere un'altezza massima di 15 metri, anche se di solito l'altezza è inferiore ai 10 metri. L'Ilex paraguariensis ha foglie dure, lucide e di colore verde intenso, con bordi finemente dentati. Sono scure nella parte superiore, mentre la parte inferiore è di colore leggermente più chiaro. Il sapore e il potenziale energetico dell'infuso di yerba mate ottenuto dalle sue foglie e dai suoi ramoscelli dipende in larga misura dalla posizione della piantagione da cui proviene l'agrifoglio. Di solito si presume che con una maggiore esposizione al sole, la concentrazione di caffeina contenuta nelle foglie e nei rametti della pianta aumenti.

Yerba mate - la pianta sacra degli indiani Guarani

La yerba mate è apprezzata soprattutto per le sue proprietà stimolanti. Oggi consideriamo l'agrifoglio del Paraguay semplicemente come una pianta comune, utilizzata per preparare un infuso con effetti simili a quelli del caffè o del tè. Tuttavia, centinaia di anni fa, gli indiani Guarani credevano che la yerba mate fosse un dono inviato loro dagli dei. Una volta lì, scoprirono che dopo aver consumato le foglie della pianta selvatica, avevano più energia, i loro sensi erano più acuti e non sentivano fame. La yerba mate divenne presto parte integrante della vita quotidiana degli Indiani e, essendo un popolo molto religioso, le loro credenze e leggende arricchirono le tradizioni legate alla preparazione e al consumo dell'infuso. Sfortunatamente, gli indiani Guarani non sapevano come coltivare la pianta e utilizzavano solo foglie e ramoscelli raccolti da alberi e arbusti selvatici. La situazione cambiò quando i conquistadores arrivarono in Sudamerica e con loro i missionari dell'ordine dei gesuiti. I gesuiti erano responsabili delle cosiddette riduzioni, il cui scopo non era solo quello di diffondere il cristianesimo tra gli indiani, ma anche di conoscere la loro cultura. Era inevitabile che i gesuiti venissero a conoscenza della yerba mate e rimanessero affascinati da questa pianta insolita. Furono i primi a descrivere l'Ilex paraguariensis e decisero di creare le prime piantagioni. Tuttavia, si scoprì che coltivare la pianta non era affatto semplice. I semi strappati dal frutto non volevano germogliare: erano ricoperti da uno spesso "guscio" attraverso il quale l'embrione non riusciva a penetrare da solo. La pianta cresce allo stato selvatico ed è diffusa dagli uccelli che, dopo aver mangiato i suoi frutti, ne espellono i semi, digeriti e privati del loro involucro. Solo quando i gesuiti studiarono attentamente questo processo furono in grado di iniziare a piantare semi di yerba mate e a coltivare la pianta su larga scala.

Si può coltivare la yerba mate nel proprio giardino?

Molti amanti della yerba mate si chiedono se sia possibile coltivarla in casa. Certo, si può provare: un esperimento del genere si rivelerà sicuramente molto interessante. Tuttavia, coltivare la yerba mate e coltivarla in vaso o in giardino in Europa può essere piuttosto difficile, perché le piante hanno bisogno della temperatura e del clima giusti.

Condizioni naturali per la coltivazione della yerba mate

La yerba mate si trova solo in quattro Paesi del Sud America. Questo perché, per crescere correttamente, la pianta ha bisogno di condizioni ben definite: la giusta qualità del suolo, l'umidità, la temperatura dell'aria e il giusto livello di luce solare. È importante notare che le giovani piante sono molto sensibili e hanno quindi bisogno di una luce solare dolcemente diffusa. Tali condizioni sono garantite dagli alti alberi che crescono nella giungla amazzonica e che proteggono dal sole. Il pH del terreno è molto importante per il corretto sviluppo dell'Ilex paraguariensis, che dovrebbe essere compreso tra 5,8 e 6,8. Poiché l'habitat naturale di questa pianta sono i fertili terreni sudamericani, circondati da foreste tropicali, non bisogna dimenticare la giusta umidità e temperatura. Una temperatura tra i 20 e i 23 gradi centigradi e un'umidità moderata sono ottimali. L'altitudine non è trascurabile: le piantagioni sono solitamente situate tra i 400 e gli 800 metri sul livello del mare. Alla luce di questi fattori, è facile concludere che coltivare yerba mate in Europa sarebbe davvero complicato. Ma nulla vieta di provarci! Come fare?

Come coltivare la yerba mate a casa?

I semi di yerba mate possono essere acquistati in un negozio specializzato. A volte si possono trovare anche piantine già pronte. Quando si inizia l'avventura di piantare yerba mate dai semi, bisogna prima metterli a bagno in acqua per 24 ore e poi seminarli nel terreno a una profondità di circa 3-4 millimetri, ricordando il giusto pH del terreno. La pianta ha bisogno di pazienza: la germinazione può richiedere anche diversi mesi, ma vale la pena aspettare! All'inizio l'agrifoglio è sensibile alla luce, quindi deve essere riparato. In una fase successiva dello sviluppo, ha già bisogno di una discreta quantità di luce naturale. Richiede anche una discreta quantità d'acqua, meglio se ogni tre giorni, ma facendo attenzione a non "innaffiare troppo" la pianta. Naturalmente, se riuscite a coltivare la yerba mate in casa, non potrà mai raggiungere le dimensioni degli arbusti che si trovano in Sud America e l'infuso ricavato dalle sue foglie non avrà le proprietà tipiche di una pianta "a grandezza naturale". Tuttavia, una pianta autoprodotta può fungere da interessante decorazione in salotto.

Fonte di informazione:

1. Wikipedia: Yerba mate, Mate, Holly.
2. C.I. Heck, E.G. De Mejia, Yerba Mate Tea (Ilex paraguariensis): A Comprehensive Review on Chemistry, Health Implications, and Technological Considerations, Journal of Food Science, 2007.